La Nuova Sardegna

Alghero

Reparto di Medicina al collasso

di Nicola Nieddu
Reparto di Medicina al collasso

Emergenza all’ospedale civile: diversi medici in malattia mentre i dirigenti minacciano le dimissioni  

07 settembre 2021
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ALGHERO. Emergenza nel reparto Medicina dell’ospedale civile. Alcuni medici sono andati in malattia e ora il reparto si trova in profonda crisi e a rimetterci sono i pazienti. Tra l’altro, proprio in questo periodo, il reparto è strapieno, quasi impossibile trovare un letto libero. Al momento si registrano oltre 40 pazienti ricoverati con i pochi medici presenti costretti a turni massacranti pur di garantire l’assistenza.

Il problema della carenza di personale va avanti da tanto tempo, se poi qualcuno va in malattia, come in questo caso nel reparto Medicina, allora la situazione diventa pesante. I vertici regionali e l’Ats stanno cercando di tamponare con il dirottamento su Alghero di personale sanitario proveniente da Sassari e da Ittiri. Ma non basta.

Tra l’altro la situazione in Medicina è esplosa in concomitanza con le dimissioni dei giorni scorsi, poi rientrate, del direttore del presidio ospedaliero di Alghero-Ozieri, Gioacchino Greco. Subito dopo pare siano arrivate le dimissioni della direttrice del reparto Medicina, Ada Antonia Ferriani. Intanto, proprio ieri il ruolo di responsabile del reparto Medicina di Alghero è stato assegnato ad interim al dottor Alessandro Tucconi, già responsabile della Medicina di Ozieri. Lo stesso Tucconi, ieri mattina, ha preso parte a un briefing dove si è discusso della situazione del reparto Medicina di Alghero. All’incontro, avvenuto all’ospedale civile hanno partecipato, tra gli altri, il presidente del Consiglio regionale Michele Pais, l’assessore regionale alla Sanità Mario Nieddu in collegamento telefonico, il direttore del presidio di Alghero-Ozieri Gioacchino Greco e Maria Kapatsoris, dirigente del reparto di Nefrologia.

«L’assessore Nieddu – ha fatto sapere Michele Pais – sta lavorando per trovare una soluzione definitiva, ha preso a cuore la sanità algherese. Il problema è che non ci sono medici disponibili sul mercato. Colgo l’occasione per ringraziare medici e infermieri per l’encomiabile lavoro svolto in emergenza».

E mentre i vertici regionali della Sanità cercano di risolvere il problema, con la situazione Covid che certamente non aiuta, nell’ospedale civile algherese proseguono i lavori di adeguamento delle strutture. Insomma, non solo notizie negative. Ieri mattina il presidente del consiglio Pais ha voluto fare un sopralluogo per vedere di persona l'andamento dei lavori. Si sta intervenendo su diversi fronti: ieri si è iniziato con l'impermeabilizzazione, la posa di nuove zanzariere e di condizionatori d'aria. Dagli uffici regionali fanno sapere inoltre che sono in fase di aggiudicazione i lavori per la ristrutturazione del reparto di Pediatria e della camera mortuaria. Tanto altro resta da fare per far risollevare le sorti dell'ospedale civile e della sanità algherese in generale. Progetti ce ne sono diversi e anche importanti, tra i quali quello di una nuova struttura ospedaliera, ma tra burocrazia e Covid, a rimetterci ancora una volta sono i pazienti.

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