La Nuova Sardegna

Alghero

I cardiologi e “Il cuore in Sardegna”

I cardiologi e “Il cuore in Sardegna”

Medici da tutta Italia al congresso sullo scompenso cardiaco al Quartè Sayal

10 ottobre 2021
2 MINUTI DI LETTURA





ALGHERO . Il mondo della cardiologia sarda, insieme a eminenti cardiologi della penisola, si sono dati appuntamento nel complesso del Quartè Sayal per una due giorni dedicata a “Il cuore in Sardegna”, un congresso nazionale giunto all’undicesima edizione organizzato dall’associazione regionale cardiologi ambulatoriali ( Arca ) con il patrocinio di Asl Sassari, Ordine dei medici, Comune di Alghero e Provincia di Sassari. Il tema del congresso è stato lo scompenso cardiaco nel 2021: dalla fisiopatologia al percorso di cura. A curare l’organizzazione sono stati i responsabili scientifici, i medici Tonino Bullitta e Giovanni Gazale. Più di 30 tra relatori e moderatori si sono alternati (tra venerdi e sabato) davanti a una platea numerosa e attenta. Dal congresso è emerso che oltre 20 milioni di persone nel mondo soffrono di scompenso cardiaco, di questi, il 10% sono over 70: «Si tratta di pazienti complessi, in alcuni casi asintomatici o che possono presentare sintomi vaghi e non così specifici - è stato detto. - La principale distinzione tra le varie tipologie di scompenso cardiaco è quella tra scompenso cronico e acuto: nel primo i sintomi tendono a svilupparsi lentamente e ad aggravarsi nel tempo, il secondo si può presentare ex novo in pazienti senza cardiopatia nota, oppure come aggravamento improvviso di uno scompenso cardiaco cronico. Altra distinzione è quella tra scompenso cardiaco sistolico (incapacità del cuore a contrarsi efficacemente) e diastolico (difficoltà dei ventricoli a riempirsi adeguatamente). I soggetti affetti da scompenso cardiaco presentano una serie di sintomi tipici, fra i quali dispnea, edema degli arti inferiori, astenia, e ridotta tolleranza allo sforzo.

Per i pazienti con sintomi sospetti la valutazione clinica si fonda sulla storia clinica, sull'esame fisico e su appropriate indagini strumentali, come esami ematochimici, elettrocardiogramma, ecodoppler cardiaco e radiografia del torace. L'argomento è stato sviluppato passando attraverso i sintomi, e grazie alle terapie e alla ricerca che, come è stato sottolineato durante l'incontro, sono arrivati i progressi ulteriori per la cura. (n.n.)



In Primo Piano
Macomer

Accoltellò un ragazzo per una sigaretta. Pace tra i genitori: «Lo perdoniamo»

di Alessandro Mele
Le nostre iniziative