Palacongressi, qualcosa si muove
di Nicola Nieddu
Affidati i lavori di restyling delle aree esterne. La struttura potrebbe ospitare l’Università del Mare
05 dicembre 2021
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ALGHERO . Affidati i lavori di riqualificazione dell’area esterna del Palazzo dei Congressi di Maria Pia. L’appalto da 1,6 milioni di euro consente di rimettere a nuovo l’anfiteatro e le zone attrezzate della ampia superficie attorno alla struttura, per un uso dedicato agli eventi che ha caratterizzato una lunga stagione di spettacoli nella Riviera del Corallo. Sarà l'impresa On Tecnology srl di Porto Torres ad eseguire i lavori affidatigli dal settore opere pubbliche del Comune a seguito della procedura di gara negoziata espletata nei giorni scorsi. I fondi provengono da un finanziamento complessivo dell'anno scorso di 3 milioni di euro della Regione Sardegna.
«Riprendiamo il percorso di rinascita della struttura abbandonata al proprio destino, programmando quegli interventi assolutamente necessari per il suo rilancio ai fini turistici - spiega il sindaco Mario Conoci - grazie alla Regione che ci sta supportando, si sta concretizzando un discorso molto proficuo interrotto nel 2011 che ha visto l’anfiteatro del Palazzo dei Congressi diventare il fulcro degli eventi musicali e di spettacolo di livello internazionale. Questo grazie alla lungimiranza dell'allora amministrazione comunale che puntò sulla grande musica per promuovere Alghero nel mondo». L’inizio dei lavori potrebbe ipotizzarsi tra la fine dell’anno e gennaio 2022 e prevede l’attuazione del progetto approvato dalla giunta Conoci, finalizzato a ripristinare le aree attrezzate ad anfiteatro, impianti sportivi, spazi ricreativi e messa in sicurezza. L’intervento prevede anche il ripensamento delle funzioni, la polifunzionalità. Lo spazio esterno del palacongressi è molto ampio, circa 54mila metri quadri. Oltre agli interventi di pulizia e manutenzione del verde, il progetto prevede l’adeguamento del varco per le uscite di sicurezza e l’apertura di un nuovo accesso pedonale su viale Primo Maggio, inoltre la compartimentazione dell'area destinata al parcheggio e al parco, da quella destinata all'anfiteatro, mediante la realizzazione di una nuova recinzione metallica. L’intervento tocca inoltre gli impianti sportivi presenti, con rifacimento totale di superfici e recinzioni, dell'illuminazione e degli impianti elettrici, dell'impianto idrico e antincendio. «Un passo importante - commenta l’assessore alle opere pubbliche Antonello Peru - che si aggiunge alla mole importante di lavori che l'amministrazione sta mettendo in cantiere in città. Questa procedura, attivata con celerità, consente il ripristino della agibilità dell'ampia area esterna per un utilizzo immediato». Intanto, per quanto riguarda l’utilizzo futuro del Palazzo dei Congressi, l’amministrazione ha voluto realizzare un quadro di ipotesi di miglior utilizzo, anche e soprattutto in previsione delle opportunità di finanziamento del Pnrr. Di rilievo, in questo senso, è da considerare la scelta di candidare il Palacongressi quale sede dell’Università del Mare. Un luogo accademico per formare specialisti nelle diverse discipline in grado di conservare il capitale naturale e favorire la crescita della blue economy.
«Riprendiamo il percorso di rinascita della struttura abbandonata al proprio destino, programmando quegli interventi assolutamente necessari per il suo rilancio ai fini turistici - spiega il sindaco Mario Conoci - grazie alla Regione che ci sta supportando, si sta concretizzando un discorso molto proficuo interrotto nel 2011 che ha visto l’anfiteatro del Palazzo dei Congressi diventare il fulcro degli eventi musicali e di spettacolo di livello internazionale. Questo grazie alla lungimiranza dell'allora amministrazione comunale che puntò sulla grande musica per promuovere Alghero nel mondo». L’inizio dei lavori potrebbe ipotizzarsi tra la fine dell’anno e gennaio 2022 e prevede l’attuazione del progetto approvato dalla giunta Conoci, finalizzato a ripristinare le aree attrezzate ad anfiteatro, impianti sportivi, spazi ricreativi e messa in sicurezza. L’intervento prevede anche il ripensamento delle funzioni, la polifunzionalità. Lo spazio esterno del palacongressi è molto ampio, circa 54mila metri quadri. Oltre agli interventi di pulizia e manutenzione del verde, il progetto prevede l’adeguamento del varco per le uscite di sicurezza e l’apertura di un nuovo accesso pedonale su viale Primo Maggio, inoltre la compartimentazione dell'area destinata al parcheggio e al parco, da quella destinata all'anfiteatro, mediante la realizzazione di una nuova recinzione metallica. L’intervento tocca inoltre gli impianti sportivi presenti, con rifacimento totale di superfici e recinzioni, dell'illuminazione e degli impianti elettrici, dell'impianto idrico e antincendio. «Un passo importante - commenta l’assessore alle opere pubbliche Antonello Peru - che si aggiunge alla mole importante di lavori che l'amministrazione sta mettendo in cantiere in città. Questa procedura, attivata con celerità, consente il ripristino della agibilità dell'ampia area esterna per un utilizzo immediato». Intanto, per quanto riguarda l’utilizzo futuro del Palazzo dei Congressi, l’amministrazione ha voluto realizzare un quadro di ipotesi di miglior utilizzo, anche e soprattutto in previsione delle opportunità di finanziamento del Pnrr. Di rilievo, in questo senso, è da considerare la scelta di candidare il Palacongressi quale sede dell’Università del Mare. Un luogo accademico per formare specialisti nelle diverse discipline in grado di conservare il capitale naturale e favorire la crescita della blue economy.
