La Nuova Sardegna

Alghero

Piccoli pescatori in crisi: «L’Ente Parco ci ignora»

di Nicola Nieddu
Piccoli pescatori in crisi: «L’Ente Parco ci ignora»

Nessun dialogo con i vertici di Capo Caccia e snobbati da Regione ed Enti locali «Vogliamo un referente al quale esporre i problemi: situazione insostenibile»

21 gennaio 2022
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ALGHERO. I pescatori della piccola pesca artigianale algherese si sentono esclusi, non presi in considerazione dai vertici dell'Area Marina Protetta Capo Caccia - Isola Piana, ma anche della Regione e dagli enti locali. In una nota, i pescatori della piccola pesca artigianale, evidenziano la loro insoddisfazione «per la mancata partecipazione nei processi che riguardano la gestione complessiva della pesca costiera locale, in particolare da quando l'Area Marina Protetta è passata in gestione al Parco Regionale di Porto Conte nel 2018. Vorremmo ricordare ai più, che forse non lo sanno, che l'Amp Capo Caccia Isola Piana nasce grazie anche al volere dei pescatori della piccola pesca artigianale algherese, in quanto per l'istituzione della stessa aveva dato il proprio assenso per l'affidamento ad un Ente terzo della gestione di un tratto di mare, che aveva ed ha sempre rappresentato, per motivi storici e meteomarini, un luogo di pesca strategico per i pescatori».

I pescatori algheresi evidenziando che «il comparto, in questo momento, sta attraversando un periodo di crisi acuito dalla mancata intesa con l'Amp», ricordano anche che «per la maggior parte delle famiglie di pescatori che operano nella suddetta area questa attività è l'unica fonte di reddito economico». In passato, si legge nella nota, c'è sempre stata collaborazione tra Area Marina Protetta e pescatori della piccola pesca artigianale, ma ora, gli stessi pescatori si domandano quali sono i vantaggi per i pescatori della piccola pesca derivanti dall'istituzione dell'Amp. «Dai contatti e dalle informazioni di colleghi delle altre marinerie sarde, dove esistono delle Amp, non abbiamo riscontri di situazioni difficili come le nostre. Ultimamente le nostre richieste di incontro e di confronto non sono state soddisfacenti soprattutto per la mancanza di partecipazione dei vertici della Amp Capo Caccia Isola Piana».

La nota prosegue poi evidenziando che «in passato ad Alghero era attivo uno sportello per la pesca. Ora non esistono programmi, né progetti di lungo respiro; la legge quadro regionale sulla pesca è bloccata da anni in Regione e non si capisce che cosa ne sarà di essa». La nota si chiude con un appello da parte dei pescatori della piccola pesca artigianale algherese: «Abbiamo necessità di esporre i nostri problemi e le nostre proposte e di referenti con cui dialogare. Vorremmo ricordare che l'unica pesca che può essere sostenibile è la pesca artigianale costiera; è per questa ragione l'unica ammessa tra quelle professioniste nelle Amp».



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