Alghero, l’opera di un artista speciale per Papa Francesco
Andrea Cocco ha coronato il sogno di consegnare al pontefice un ritratto: «Posso portatelo a Roma?»
18 marzo 2022
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ALGHERO . «Mi piacerebbe regalarti il libro e il ritratto che ho fatto per te, posso venire a Roma a portartelo? Ti vedo sempre alla televisione la domenica mattina. Ciao».
A scriverlo a Papa Francesco è stato Andrea Cocco, giovane artista algherese di 28 anni, straordinario genio creativo unito a tratti autistici. Ha manifestato così con semplicità il desiderio di poter consegnare il ritratto che egli ha realizzato proprio per il Santo Padre. Una lettera di tre fogli, scritti con carattere grande e in stampatello in cui parla di lui e dei suoi quadri. E il Papa ha accettato: mercoledì scorso l’incontro personale in Vaticano, in cui Andrea Cocco ha potuto consegnare il quadro, emozionatissimo e felice, con a fianco sua mamma Laura.
«Anche il Papa è stato contento» , sottolinea l’ex sindaco Mario Bruno che ha accompagnato Andrea, insieme ai genitori dell'artista, Antonio Cocco e Laura Di Napoli, e a sua moglie Luisa.
«Aveva già ricevuto il libro di Andrea che mostra la sua pittura incentrata sulla vita di Gesù. Un modo per raffigurare su tela il mondo visto da una prospettiva speciale e con una memoria prodigiosa accompagnata da tratti diretti, semplici e veri».
Andrea ha frequentato il liceo artistico con profitto ed ora opera da volontario nella biblioteca San Michele, come catalogatore di libri.
Nella visita recente del Presidente Mattarella ad Alghero analogo dono al Presidente della Repubblica era stato fatto da parte del Vescovo della Diocesi di Alghero-Bosa, Mauro Maria Morfino: un quadro che ritrae il Presidente visto con gli occhi puri e il genio creativo di Andrea Cocco. Ora anche il sogno di incontrare il Papa Francesco e donargli il suo ritratto si è realizzato. (n.n.)
A scriverlo a Papa Francesco è stato Andrea Cocco, giovane artista algherese di 28 anni, straordinario genio creativo unito a tratti autistici. Ha manifestato così con semplicità il desiderio di poter consegnare il ritratto che egli ha realizzato proprio per il Santo Padre. Una lettera di tre fogli, scritti con carattere grande e in stampatello in cui parla di lui e dei suoi quadri. E il Papa ha accettato: mercoledì scorso l’incontro personale in Vaticano, in cui Andrea Cocco ha potuto consegnare il quadro, emozionatissimo e felice, con a fianco sua mamma Laura.
«Anche il Papa è stato contento» , sottolinea l’ex sindaco Mario Bruno che ha accompagnato Andrea, insieme ai genitori dell'artista, Antonio Cocco e Laura Di Napoli, e a sua moglie Luisa.
«Aveva già ricevuto il libro di Andrea che mostra la sua pittura incentrata sulla vita di Gesù. Un modo per raffigurare su tela il mondo visto da una prospettiva speciale e con una memoria prodigiosa accompagnata da tratti diretti, semplici e veri».
Andrea ha frequentato il liceo artistico con profitto ed ora opera da volontario nella biblioteca San Michele, come catalogatore di libri.
Nella visita recente del Presidente Mattarella ad Alghero analogo dono al Presidente della Repubblica era stato fatto da parte del Vescovo della Diocesi di Alghero-Bosa, Mauro Maria Morfino: un quadro che ritrae il Presidente visto con gli occhi puri e il genio creativo di Andrea Cocco. Ora anche il sogno di incontrare il Papa Francesco e donargli il suo ritratto si è realizzato. (n.n.)
