La Nuova Sardegna

Alghero Ripristinare la sosta gratuita nei giorni festivi durante la bassa stagione: è questa la proposta avanzata dall'avvocato Francesco Sasso, presidente dell'associazione Iniziativa Alghero, che torna a sollecitare l'amministrazione su un tema cruciale per l'accessibilità del centro e per il sostegno al commercio locale. Una misura semplice e dal costo minimo, secondo i proponenti, che fino a pochi anni fa era applicata regolarmente e che aveva dimostrato di favorire la vivibilità della città nei mesi invernali, quando il flusso turistico rallenta e le attività commerciali soffrono maggiormente.

Per Sasso, oggi quella scelta sarebbe persino più urgente. I parcheggi sono diminuiti e in centro gli stalli gratuiti sono praticamente scomparsi, rendendo complicato raggiungere le vie dello shopping o trascorrere qualche ora nel cuore cittadino. «La città si è resa meno accessibile proprio quando avrebbe bisogno di attrarre residenti e visitatori nei fine settimana», sottolinea il presidente di Iniziativa Alghero. Il movimento aveva già presentato, un anno fa, un piano articolato attraverso il quale si sarebbero potuti creare mille nuovi parcheggi: un intervento strutturale per restituire ordine e funzionalità alla mobilità urbana.

La risposta dell'amministrazione comunale è stata però limitata alla riapertura estiva di sterrati periferici, giudicati poco sicuri e poco utili, un palliativo che secondo Francesco Sasso non ha risolto alcuna criticità. A ciò si aggiunge l'eliminazione dei posti auto in via XX Settembre, davanti al Museo del Corallo, decisa senza predisporre alternative immediate: una scelta che secondo il presidente dell'associazione Iniziativa Alghero evidenzia una gestione poco attenta al fabbisogno reale della comunità. In attesa di interventi più incisivi, la sosta gratuita nei festivi rappresenterebbe, secondo Sasso, un gesto rapido e ad alto impatto: un incentivo concreto per tornare in centro, a riempire negozi e locali, a riportare vivacità nelle strade. Una soluzione che è stata già adottata in molti comuni turistici per sostenere le economie locali durante i mesi più difficili. «Non si tratta di una semplice agevolazione - conclude Francesco Sasso - ma di un invito a vivere Alghero e a sostenere chi la tiene viva tutto l'anno».