Turismo sostenibile: Cagliari e il sud nel club dei migliori
CAGLIARI. Il sud Sardegna passa l'esame internazionale di turismo sostenibile, rispettoso dell'ambiente e delle comunità che ospitano i visitatori. Cagliari, Villasimius, Muravera, Pula,...
CAGLIARI. Il sud Sardegna passa l'esame internazionale di turismo sostenibile, rispettoso dell'ambiente e delle comunità che ospitano i visitatori. Cagliari, Villasimius, Muravera, Pula, Domusdemaria e Muravera sono entrati in un ristretto club mondiale, certificato dall'agenzia non governativa Global sustainable tourism council, patrocinata dall'organizzazione mondiale del turismo delle Nazioni unite, che comprende altre otto aree, alcune delle quali molto conosciute: Jackson Hole, Wyoming (Usa), mt. Huangshan (Cina), st. Kitts and Nevis (Caraibi), Fjords (Norvegia), Lanzarote (Spagna), Okawango delta (Botswana), Cuzco (Perù), Los lagos (Cile). Un lancio internazionale preparato in modo scientifico con l'intervento dell'Università: «I vantaggi- ha spiegato Patrizia Modica, facoltà di Economia- sono legati a una visibilità internazionale mai avuta: essere una destinazione accreditata significa essere una destinazione leader nella sostenibilità». Il sud Sardegna - è stato spiegato ieri mattina durante una conferenza stampa con i sindaci dei territori coinvolti (per Cagliari c'era anche l'assessore alle attività produttive Barbara Argiolas - è entrata tra le prime nove destinazioni sostenibili al mondo grazie al rispetto di 41 criteri e 81 indicatori: tra questi il rispetto del patrimonio naturalistico e la tutela delle comunità residenti. Il percorso è partito a marzo con la promozione della candidatura, mentre un mese dopo è arrivato l'okay dal Consiglio globale del turismo sostenibile. Non è finita: il territorio del sud Sardegna sarà sotto esame dal 28 luglio al 6 agosto con una delegazione di esperti che valuterà il progetto secondo standard internazionali. E alla fine ci sarà un quadro completo del territorio con la segnalazione delle eccellenze, ma anche delle criticità da superare. Soddisfatti i sindaci dei comuni partecipanti: la sostenibilità può essere un'arma in più per vincere la battaglia, sempre più accesa, tra località turistiche. (s.a.)