La Nuova Sardegna

Cagliari

Distrutte dalle fiamme le macchine elettriche del Tanka Village

di Giancarlo Bulla
Distrutte dalle fiamme le macchine elettriche del Tanka Village

Villasimius, disagi per i clienti: il villaggio turistico è molto esteso

03 luglio 2014
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VILLASIMIUS. Dieci macchine elettriche utilizzate per gli spostamenti dei clienti e del personale all’interno del resort TanKa Village, di proprietà dell’ente nazionale di previdenza ed assistenza dei medici (Enpam), gestito dalla Atahotel (Unipol, subentrata al gruppo Ligresti) sono state distrutte da un incendio che è divampato durante la notte.

Le auto si trovavano all’interno di un apposito deposito dove durante la notte venivano parcheggiate per essere messe in carica. Secondo i primi accertamenti effettuati dai vigili del fuoco del distaccamento di San Vito pare che a provocare il rogo sia stato un corto circuito.

Le fiamme si sarebbero sprigionate dalla batteria di una macchina, che si presume fosse difettosa, e si sarebbero poi estese alle altre auto. Il rogo è stato spento oltre che dai pompieri anche dal personale dell’albergo, un quattro stelle, formato da 903 camere, che ha uno dei numeri più elevati di posti letto della Sardegna, e dai carabinieri della stazione di Villasimius guidati dal maresciallo Sandro Sirigu.

Il fuoco secondo i primi rilievi non avrebbe provocato danni alla struttura dove le auto erano parcheggiate. I danni complessivi non sono stati ancora quantificati, l'incendio non sembra essere di origine dolosa.  Le auto rimaste bruciate sono tutte coperte da polizza assicurativa.

Durante la giornata i clienti dell’albergo che registra già un buon numero di presenze sono stati costretti a spostarsi a piedi all’interno della struttura ricettiva che ha una estensione complessiva di 45 ettari.

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