Mille firme contro la soppressione della conservatoria delle coste
Mobilitazione per salvare l’autonomia dell’organismo: «Il paesaggio non può essere affidato alla gestione ordinaria»
10 luglio 2014
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CAGLIARI. A due settimane dal lancio, l'appello contro il commissariamento della Conservatoria delle coste ha raccolto più di mille firme.
L'appello rivolto al presidente della Regione Francesco Pigliaru, lanciato il 26 giugno da un gruppo di cittadini tra i quali musicisti, scrittori, accademici e ambientalisti, ha suscitato grande attenzione sul tema della conservazione del litorale costiero della Sardegna.
Tra le preoccupazioni espresse dai firmatari, la possibilità che migliaia di ettari di coste, ad alto valore paesaggistico e ambientale, possano tornare a una gestione ordinaria con la paventata soppressione dell'agenzia che, a loro dire, deve restare «autonoma e indipendente» e non deve diventare un servizio di assessorato.