La Nuova Sardegna

Cagliari

Esplosione alla Syndial, chiuso l’impianto di cloro-soda

Esplosione alla Syndial, chiuso l’impianto di cloro-soda

Misura precauzionale in attesa di stabilire le cause del botto che ha fatto saltare il tetto di un serbatoio con acido solforico

19 settembre 2014
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CAGLIARI. «L'impianto è stato fermato per via precauzionale. Il personale dello stabilimento è immediatamente intervenuto per mettere in sicurezza la zona». Lo comunica la Syndial (Eni) dopo l'esplosione avvenuta nella tarda mattinata di oggi all'interno dello stabilimento di Macchiareddu, alle porte di Cagliari.

«Alle 11 - spiegano dall'azienda - nello stabilimento si è verificato un forte boato all'interno di un serbatoio da 100 metri cubi di capacità, contenente acido solforico all'80%, dell'impianto Cloro-Soda. La deflagrazione, le cui cause sono in fase di accertamento, ha causato il distacco del tetto del serbatoio ma non ha avuto alcuna conseguenza per persone e ambiente».

Insieme al personale dello stabilimento hanno lavorato i vigili del fuoco e gli specialisti del nucleo Nbcr. Sul posto anche i carabinieri ed il 118. (ANSA).

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