Carloforte, la Guardia costiera soccorre una partoriente e un infartuato
Simone Repetto
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Il mezzo della Guardia costiera che ha trasportato i due pazientiI due pazienti sono stati trasferiti rapidamente al di là del canale di San Pietro dove attendevano le ambulanze per condurli all'ospedale Sirai di Carbonia
27 luglio 2015
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CARLOFORTE. Due pazienti sono stati trasportati in ospedale a Carbonia a bordo della motovedetta della guardia costiera per due urgenze: un parto imminente e una crisi cardiaca. In ambedue i casi, è stata la Guardia medica a richiedere l'intervento di un mezzo veloce per trasportare i pazienti (una donna e un uomo entrambi di Carloforte, alle 11.30 ed alle 12.40) a Portoscuso nel più breve tempo possibile. Opportunità che ha potuto prontamente fornire la motovedetta CP 869 della Guardia costiera carlofortina.
Una volta imbarcati, i pazienti hanno attraversato il canale di San Pietro in circa dieci minuti, per poi essere trasbordati sull'ambulanza del 118 in attesa in porto, con destinazione ospedale Sirai a Carbonia.
Come accaduto in altre circostanze, notizie simili riportano di stretta attualità l'esigenza che ha la comunità carlofortina di poter disporre di un mezzo veloce (celerità che il traghetto non può tecnicamente garantire) dedicato alle emergenze sanitarie, come la più volte decantata idroambulanza, la cui entrata in servizio non è evidentemente nelle priorità strategiche e politiche delle istituzioni locali e regionali.
