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Cagliari, alla Marina impossibile dormire fino alle 3 del mattino

Un significativo lenzuolo di protesta nel quartiere Marina (foto Mario Rosas)
Un significativo lenzuolo di protesta nel quartiere Marina (foto Mario Rosas)

L'inquinamento acustico nel quartiere della movida supera i limiti di legge di 3 decibel e la pace ritorna soltanto a notte fonda

19 settembre 2015
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CAGLIARI. Nel quartiere Marina di Cagliari si può dormire solo dopo le 3 di notte. Nel rione dall’anima turistica, i suoni legati alla movida sfondano i limiti di legge di almeno 3 decibel e calano solo a notte fonda. Sono questi di dati Arpas 2014 rilanciati stamane da Legambiente Sardegna che, in occasione della Settimana europea della mobilità sostenibile, ha organizzato in via Roma a Cagliari un punto informativo sull’inquinamento acustico.

I rilevamenti acustici alla Marina erano stati ordinati dal prefetto di Cagliari a seguito delle tante segnalazioni dei residenti che lamentavano di non poter più riposare a causa del rumore provocato dai tanti avventori che si riversavano nei locali della zona. Stando ai dati raccolti dunque, è emerso che nel quartiere - soprattutto nel periodo estivo - i limiti di legge vengono superati di una media di 3 decibel per calare solo dopo le tre del mattino.

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