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Cagliari

Cagliari, per soldi minaccia il padre con un coltello: arrestato

Un'auto della polizia
Un'auto della polizia

Il giovane maltrattava da tempo i genitori: allontanato da casa con un decreto, era stato poi riaccolto. Ma ha continuato a vessare il padre e la madre fino all'intervento della polizia

21 settembre 2015
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CAGLIARI. È stato arrestato dalla polizia un figlio violento che da tempo vessava i genitori con minacce e continue richieste di denaro per soddisfare le proprie esigenze. Dopo il diploma, secondo quanto raccontato dal padre esasperato, il ragazzo era diventato sempre più aggressivo di fronte ai no che riceva alle sue pretese.

Ad aprile un decreto ne aveva addirittura disposto l’allontanamento dalla casa di famiglia, ma i genitori avevano deciso di riaccogliere in casa il figlio violento, il quale non solo non aveva manifestato pentimento o gratitudine, ma era diventato sempre più pericoloso.

L’arresto, avvenuto ieri, domenica 20, per l’ennesimo episodio di maltrattamenti in famiglia e minacce aggravate, è seguito alla richiesta di aiuto rivolta al 113 dal parte del padre del ragazzo, che poco prima l’aveva minacciato con un coltello.

All’arrivo degli agenti nell’abitazione, il giovane era sdraiato sul divano con gli occhi sbarrati. «Prima sono venuti i carabinieri, ora voi... Tanto non mi fate niente»: così il ragazzo ha apostrofato i poliziotti, nell’alzarsi con aria di sfida.

Raccolta la testimonianza del padre, che ha mostrato il decreto di allontanamento emesso sei mesi fa, gli agenti hanno invitato il giovane a raccogliere le proprie cose e a lasciare subito l’abitazione. Ma poi il genitore ha trovato il coraggio di raccontare anche la lunga serie di vessazioni e angherie subiti assieme alla moglie e manifestato paura per la propria sicurezza. Considerata la gravità della situazione, i poliziotti hanno rintracciato e raggiunto il ragazzo e l’hanno arrestato.

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