Cagliari, sit-in degli avvocati: lo sciopero comincia
La manifestazione è nazionale, l'elenco delle richieste va dalla durata eccessiva dei processi alle misure alternative al carcere previste e mai entrate in funzione
CAGLIARI. A Cagliari, come in altre città, gli avvocati incroceranno le braccia da oggi fino al prossimo 4 dicembre 2015. Sono diversi i punti al centro della protesta dei penalisti che stamane, in adesione a una manifestazione nazionale, hanno anche distribuito davanti al palazzo di giustizia facsimile di braccialetti elettronici: una misura alternativa al carcere mai entrata realmente applicata, come denunciato dalle Camere penali.
Ma a far scendere sul piede di guerra i legali, non ci sono solo le pene alternative. Gli avvocati si asterranno dalle udienze per chiedere che i processi non vengono più spettacolarizzati e che abbiano una giusta durata.
I penalisti sono contro l’ipotesi di prolungare la prescrizione che, a loro avviso, dilaterebbe ulteriormente i tempi della giustizia.