La Nuova Sardegna

Cagliari

Botte ai disabili, Anonymous Italia attacca il sito dell'Aias di Cagliari

Uno screenshot della home page dell'Aias hackerata
Uno screenshot della home page dell'Aias hackerata

Sulla pagina web dell'associazione è stata pubblicata la foto di un uomo in carrozzina con questa scritta: «Anche loro vivono, spesso più di noi»

23 febbraio 2016
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CAGLIARI. Incursione telematica degli hacker del gruppo Anonymous Italia nel sito internet dell’Aias di Cagliari (http://www.aiascagliari.com/). L’home page dell’associazione, di recente finita al centro di uno scandalo per presunti maltrattamenti inflitti ai pazienti in una struttura di Decimomannu (Cagliari), è stata “bucata” dai pirati informatici.

La pagina è stata sostituita con un'immagine di sfondo che ritrae una persona in sedia a rotelle mentre prende parte a una manifestazione e un messaggio inequivocabile: «Anche loro vivono, spesso più di noi».

Gli hacker hanno rivendicato l’attacco informatico inserendo un pop up che compare all’apertura della pagina con i riferimenti ai loro siti e chat sul web. Sullo sfondo un’immagine simbolo, quella di Pasquale “Lello” Valitutti, il black bloc in carrozzina habituèe delle manifestazioni di protesta, immortalato venerdì 1 maggio a Milano con indosso un casco mentre si trovava nel bel mezzo di alcuni scontri di piazza.

Anonymous Italia è la divisione nazionale di una più vasta rete internazionale che professa una forma di attivismo (vengono chiamati anche hacktivists) e un fenomeno che identifica singoli utenti o intere comunità online che agiscono anonimamente – in modo coordinato o anche individualmente – per perseguire un obiettivo concordato anche approssimativamente.  (salvatore santoni)

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