La Nuova Sardegna

Cagliari

Villa, appartamenti e società per 3,5 milioni euro sequestrati a due detenuti

Villa, appartamenti e società per 3,5 milioni euro sequestrati a due detenuti

Operazione dei carabinieri:  undici immobili, due società di autonoleggio e compravendita di auto e moto, conti correnti, auto e orologi confiscati a un 45enne di Quartu Sant'Elena e a un 36enne di Selargius

06 aprile 2016
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LEGGI: "RIPRENDIAMOLI", la sfida per i beni confiscati alla mafia

CAGLIARI. Undici immobili, due società di autonoleggio e compravendita di auto e moto, conti correnti, auto e orologi, per un totale di circa 3 milioni 550mila euro, sono stati sequestrati oggi 6 aprile a Cagliari e hinterland a due detenuti, arrestati nel novembre scorso dai carabinieri nell’operazione «Toro-Rambo» per traffico internazionale di droga coordinata dalla Dda.

 

Ecco la mappa dei beni confiscati realizzata da Confiscati Bene
(dati dell'Agenzia nazionale dei beni sequestrati e confiscati)

 

Nei confronti Stefano Ledda, 45 anni, di Quartu Sant’Elena, e di Marco Cadeddu, 36 anni, di Selargius, una cinquantina di militari del comando provinciale di Cagliari, con l’ausilio di un elicottero, ha eseguito due provvedimenti di sequestro per equivalente disposti, ai fini della confisca, dal gip di Cagliari Giampaolo Casula, su richiesta del pm Alessandro Pili.

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Fra gli 11 immobili sequestrati (uno a Cagliari, sei a Quartucciu, tre a Selargius, due dei quali a uso commerciale e affittati, il cui canone andrà all’amministrazione giudiziaria), c’è anche una villa Quartu Sant’Elena, che potrebbe essere stata costruita abusivamente: sono in corso le verifiche. Le due società di autonoleggio, riconducibili a Ledda e Cadeddu, si trovano a Cagliari e Quartucciu.

Sono in corso accertamenti per verificare ulteriori beni nella disponibilità dei due detenuti, da sottoporre a eventuale sequestro per raggiungere il valore di mercato (stimato) della droga oggetto del traffico e che gli inquirenti non sono riusciti a sequestrare.

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