La Nuova Sardegna

Cagliari

Cagliari, Molentargius in balìa di vandali ed escursionisti molesti

Il cartello ben visibile davanti alla zona di accesso nel punto dove nidifica il Cavaliere d'Italia
Il cartello ben visibile davanti alla zona di accesso nel punto dove nidifica il Cavaliere d'Italia

Un'intera colonia di uccelli ha abbandonato i nidi a causa dei visitatori che, nonostante i divieti ben visibili, si avvicinano troppo. Le attrezzature ripetutamente prese di mira da incendiari e ladri

31 maggio 2016
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CAGLIARI. Non c'è pace per le specie di uccelli protette che sono una delle fortune del parco naturale di Molentargius. Domenica 29 maggio 2016 un escursionista, nonostante il ben visibile cartello che invita a non andare attorno ai nidi e nonostante gli sia stato segnalato a voce da altri visitarori, ha continuato la sua marcia affermando l'impossibile verità di non aver visto alcun cartello. Lungo il percorso che l'uomo ha ritenuto di battere lo stesso, c'erano alcuni nidi dei cavalieri d'Italia. Inutile dire che all'arrivo dell'escursionista è cominciato un frullare d'ali e vari esemplari si sono levati in volo lasciando i nidi.

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Il Gruppo di intervento giuridico ha segnalato l'episodio, documentato anche con fotografie, ai responsabili del Parco e agli agenti del Corpo forestale. Sempre nella nota gli ambientalisti spiegano che nel parco è in corso quasi una battaglia quotidiana contro vandali e disturbatori.

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Nel notiziario del parco del 23 e 24 maggio 2016 si racconta di vandalismi vari e dell'abbandono dei nidi da parte della colonia di Gabbiano Roseo lungo gli argini delle vasche salanti, nel lato di Cagliari, a causa proprio del disturbo permanente causato dagli escursionisti incivili.

Così nel notiziario del Parco: "Stamattina il Parco è stato teatro dell’ennesimo atto di vandalismo, da parte dei soliti sconsiderati. Questa volta a farne le spese è stato il capanno di osservazione posto nell’area Verde Nord a Quartu Sant' Elena, dato parzialmente alle fiamme. L’incendio, divampato verso le otto di stamattina, è stato prontamente spento dalla squadra dei vigili del fuoco ma ha causato danni serissimi al capanno che richiederanno il suo abbattimento per questioni di sicurezza. Non più tardi della settimana scorsa un altro atto vandalico ha interessato le decorazioni del servizio igienico mobile a servizio dell’area verde n. 1 di Cagliari. La stampa in pvc che abbelliva le pareti del servizio con un’immagine panoramica delle saline è stata staccata e portata via dai soliti ignoti, appena dopo qualche giorno dal suo posizionamento. Ultima notizia, la più grave di tutte, è la constatazione fatta stamane (24 maggio 2016), dagli ornitologi che seguono il monitoraggio dell’avifauna del parco, dell’avvenuto abbandono da parte dei gabbiani rosei della colonia posta negli argini delle saline di Cagliari. Il Gabbiano roseo (Larus genei) è un specie protetta, inclusa tra le specie dell’all.I della dir. 2009/147/CE “Uccelli” per le quali sono previste misure speciali di conservazione, la cui nidificazione negli argini delle saline si ripeteva, seppure con un successo riproduttivo variabile, ormai da diversi anni. Sul luogo sono state riscontrate numerose impronte umane segno evidente di un incauto avvicinamento da parte di persone che non hanno valutato il gravissimo danno causato dal loro inqualificabile ed irreparabile gesto. La direzione fa presente che il ripetersi di tali seri danni comporterà la segnalazione agli organi competenti del Tribunale e la costituzione dell'Ente Parco come parte lesa, anche e soprattutto a tutela della fauna così offesa".

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