La Nuova Sardegna

QUARTU. Sequestro di persona, violenza privata e rapina hanno riportato in carcere un nigeriano di 32 anni, Ily Aimienoho, domiciliato a Quartu con regolare permesso di soggiorno, salito alla ribalta della cronaca lo scorso ottobre 2019 quando è stato arrestato per detenzione di droga, ma in precedenza finito nelle indagini della polizia perché sospettato di far parte della cellula cagliaritana “Calypso Nest” dell’organizzazione criminale nigeriana “Supreme Eiye Confraternety” che avrebbe messo le sue radici anche in Sardegna e su cui sta indagando da tempo la Direzione distrettuale antimafia di Cagliari con polizia e carabinieri.

L’altra notte il giovane nigeriano, dopo aver saputo che la sua ex, anche lei nigeriana, di 26 anni, era dal suo nuovo fidanzato (al momento assente) in un appartamento di Selargius, l’ha raggiunta e ha fatto irruzione nella sua camera da letto. L’ha picchiata selvaggiamente, le ha strappato i pantaloncini e la maglietta che aveva indosso e, continuando a colpirla con pugni e calci, le ha rubato alcuni orologi e due cellulari, quindi l’ha trascinata fuori e caricata in macchina con l’intento di portarsela a casa. In casa c’erano altri nigeriani, che hanno provato a difendere la ragazza ma sono stati minacciati di morte e si sono fatti da parte.

Giunti a destinazione a Quartu, mentre lui apriva un portone, lei è riuscita a scappare fino a raggiungere la periferia e nascondersi per tutta la notte in campagna. Ieri mattina 26 gennaio presto è salita su un pullman del Ctm, ha raggiunto Cagliari e quindi San Sperate, luogo di residenza. E’ stato il suo nuovo fidanzato a denunciare l’accaduto ai carabinieri della compagnia di Quartu che per tutta la giornata di domenica hanno dato la caccia a Ily Aimienoho, rintracciato a Cagliari e arrestato.