La Nuova Sardegna

Cagliari

Insularità svantaggio riconosciuto dalla Costituzione: al Senato la proposta sarda

L'aula del Senato, immagine di repertorio
L'aula del Senato, immagine di repertorio

E' all'ordine del giorno della prima commissione domani 11 febbraio

10 febbraio 2020
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CAGLIARI. A 14 mesi dall'assegnazione, inizia in commissione Affari costituzionali del Senato l'esame della proposta di legge di iniziativa popolare per l'inserimento del principio di Insularità in Costituzione. Il disegno di legge presentato il 5 ottobre 2018 a Palazzo Madama, e forte di oltre centomila firme raccolte dal Comitato sardo per l'Insularità, è all'ordine del giorno nella convocazione di domani, martedì 11 febbraio, in programma alle 14.45.

La calendarizzazione è frutto del lavoro trasversale dei parlamentari eletti nell'Isola i quali, ripetutamente sollecitati dai portavoce del comitato, Roberto Frongia e Maria Antonietta Mongiu, hanno coinvolto i capigruppo delle rispettive forze politiche per indurre la presidenza della prima commissione del Senato ad avviare l'iter. Il ddl introduce un nuovo comma all'articolo 119 della Carta: «Lo Stato riconosce il grave e permanente svantaggio naturale che deriva dall'insularità e dispone le misure necessarie a garantire un'effettiva parità e un reale godimento dei diritti individuali e inalienabili». Non sarà un percorso semplice. Il testo, infatti, diventerà legge dopo due passaggi tra Camera e Senato e non uno come per i disegni di legge ordinari. (Ansa).

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