Carbonia, refurtiva e droga nella casa dei fidanzati
Luciano Onnis
L'abitazione sembra fosse un punto di riferimento per i tossicodipendenti
25 febbraio 2020
2 MINUTI DI LETTURA
CARBONIA. Una coppia di Carbonia, S.S. 39 anni, disoccupato con precedenti specifici, e M. B., 40enne, anche lei senza lavoro, sono stati arrestati questa mattina 25 febbraio in flagranza di reato dai carabinieri della stazione di Carbonia. I due sono stati indagati, in concorso, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e ricettazione. L’azione dei carabinieri è nata dal monitoraggio delle zone di spaccio della cittadina sulcitana, frequentate spesso dai consumatori della zona. In via Dalmazia, dalla casa della coppia, un sospetto via vai di individui coinvolti nel mondo della droga ha insospettito i militari.
Quando i carabinieri, questa mattina alle 7, hanno fatto irruzione nell’abitazione hanno trovato la droga nascosta in vari punti: la sostanza già suddivisa in dosi era pronta per la cessione. Peraltro, l’uomo, sorpreso dai militari, ha tentato di opporre resistenza lanciando contro di loro ammoniaca, venendo immediatamente bloccato. Sono stati sequestrati complessivamente 3 grammi di eroina, 2 di marijuana, 4 flaconi di metadone e circa 2.000 euro in contanti, illecito guadagno dell’attività di spaccio. Ma durante i controlli è emerso anche altro. Sono stati rinvenuti alcuni elettrodomestici e attrezzi da lavoro di verosimile provenienza furtiva (trapani, decespugliatori, un robot da cucina), di cui la coppia non ha saputo fornire spiegazioni sulla legittimità del possesso.
Inoltre, nel corso dell’operazione, i militari sono stati sorpresi dall’arrivo di un cliente che, sentito dagli operanti, ha ammesso di essersi recato lì per l’acquisto di una dose di eroina. I due arrestati, terminate le formalità di rito, sono stati nuovamente tradotti presso la loro abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa di essere giudicati con rito per direttissima.
