Brucia pneumatici e rifiuti plastici, mezza Marmilla invasa dal fumo: denunciato
Il fatto è avvenuto in terreno a breve distanza dal centro abitato di Turri
16 marzo 2020
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TURRI. Il paese e una vasta aria della Marmilla invasi da un denso fumo nero ed esalazioni acri e irritanti per la popolazione: a breve distanza dall’abitato un inserviente di una fattoria stava bruciando in una cisterna materiali e scarti di lavorazione di natura plastica, generando così in tutta l’area circostante la propagazione di fumi tossici. La segnalazione è stata fatta dagli stessi cittadini alla centrale dei carabinieri della compagnia di Sanluri che ha mandato a verificare una pattuglia della stazione della vicina Barumini.
La colonna e la nuvola di fumo nero erano ben visibili a chilometri di distanza, portavano alle campagne di Turri, località Genna Leo. Quando i militari sono arrivati in zona, in una fattoria un operaio 39enne stava bruciando un ingente quantitativo di rifiuti di ogni genere stoccati in una cisterna. La presenza nel rogo di componenti in plastica e gomma ha generato il fumo denso e nero, con un fastidiosissimo odore che ha creato problemi alle persone in un vasto raggio. Preso atto della situazione è stato chiesto l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Ales che hanno spento le fiamme e bonificato il sito. L’uomo è stato denunciato per la violazione di norme in materia ambientale mediante incendio di materiali tossici. (luciano onnis)
