Al mare nonostante i divieti per il coronavirus, dieci denunciati nel sud della Sardegna
Anche una signora lombarda che ha violato anche l'isolamento fiduciario
24 marzo 2020
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CASTIADAS. Dieci persone residenti nei paesi del Sarrabus (San Vito e Castiadas) e nella Citta Metropolitana di Cagliari (Cagliari e Sestu), incuranti dei divieti, approfittando della bella giornata di sole, si sono recate in spiaggia a Cala Sinzias (litorale di Castiadas) e Campulongu (litorale di Villasimius), dove sono state identificate dalle fiamme gialle del comando provinciale di Cagliari nell’ambito dell’attività di controllo sul corretto adempimento delle disposizioni emergenziali disposte per contenere la diffusione del COVID-19).
”Voglia di passare qualche ora spensierata”, “Voglia di farmi un bel bagno”, “Voglia di andare a pesca” sono state le giustificazioni fornite dalle persone controllate, che sono state denunciate a piede libero per inosservanza delle disposizioni emanate per evitare il diffondersi del coronavirus. Tra i controllati anche una signora dimorante in un località della costa sud orientale, proveniente dalla Lombardia, che ha anche violato la disposizione che le imponeva l’isolamento fiduciario precauzionale in quanto proveniente da fuori dell’isola.
“Le Fiamme Gialle- sottolinea il tenente colonnello Edmondo Massa ,comandante provinciale di Cagliari- proseguiranno le attività di controllo per tutto il periodo dell’emergenza sanitaria, con l’obiettivo di garantire ogni scrupolosa azione a tutela della collettività , così come disposto dalle direttive emanate dalla locale Autorità Prefettizia nell’ambito del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica”. (Gian Carlo Bulla)
