La Nuova Sardegna

Cagliari

Coronavirus, al lavoro per salvare il voto a Sant'Efisio

C'è attesa per capire in quale forma potrà essere sciolto il voto al Santo, di sicuro non ci sarà il tradizionale bagno di folla
C'è attesa per capire in quale forma potrà essere sciolto il voto al Santo, di sicuro non ci sarà il tradizionale bagno di folla

La statua deve raggiungere i luoghi del martirio: attesa fino al 13 aprile data dopo la quale potrebbero esserci novità nel contenimento anti-Covid

07 aprile 2020
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CAGLIARI. Festa di Sant'Efisio sempre in bilico per il coronavirus. Ma l'obiettivo principale rimane quello: sciogliere il voto della municipalità di Cagliari che si rinnova ogni anno dopo il miracolo della liberazione della peste nel 1656. In che modo? Il tema è stato affrontato nel corso di una videconferenza che ha visto protagonisti, tra gli altri, il comune di Cagliari (ma c'erano anche Pula e Capoterra), la Curia e l'Arciconfraternita di Sant'Efisio. Nessuna decisione, per ora.

«Abbiamo valutato diverse ipotesi ma ci siamo aggiornati a dopo il 13 aprile», dice all'Ansa il sindaco Paolo Truzzu. È quella la data di scadenza degli ultimi provvedimenti restrittivi del governo per combattere il contagio. «Tecnicamente - spiega il primo guardiano, e presidente dell'Arciconfraternita Giancarlo Sanna - il voto si scioglie quando il Santo giunge nei luoghi del martirio. Come si potrà fare ancora non si sa, perché non sappiamo quali saranno i provvedimenti del governo dopo il 13 aprile. E se ci sarà un margine per la concessione delle deroghe. Noi siamo garanti dell'esecuzione del voto, ma tutto dovrà essere fatto nel pieno rispetto delle norme emanate e delle disposizioni della Cei. Inutile soffermarci sulle ipotesi: solo dopo il 13 aprile saremo in grado di avere un quadro della situazione». Tutti al lavoro per trovare una soluzione.

Quel che è certo è che quella di quest'anno sarà una edizione insolita. Verosimilmente nella data della festa, l'1 maggio, l'Italia sarà in fase 2, quella del graduale ritorno alla normalità. E in questo caso non sarebbe comunque consentito il bagno di folla come nelle passate edizioni. (Ansa).

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