La Nuova Sardegna

Cagliari

Fase 2, Sinnai: il sindaco apre parchi e cimitero

Gian Carlo Bulla
Il sindaco Tarcisio Anedda
Il sindaco Tarcisio Anedda

Dai partiti di maggioranza la richiesta di sospendere le tasse e finanziare il microcredito

06 maggio 2020
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SINNAI. Il sindaco di Sinnai Tarcisio Anedda con una ordinanza ha disposto l’apertura al pubblico di parchi, giardini e aree verdi comunali, dalle 8 alle 20, secondo quanto consentito dall’art. 3 dell’ordinanza regionale 20/2020, e della Pineta dalle 6 alle 20, dove resta vietato il traffico veicolare, ad esclusione dei velocipedi che devono procedere a bassa velocità.  Ha inoltre disposto il divieto d’accesso del pubblico alle aree attrezzate per l’attività sportiva e alle aree gioco nei parchi e nella Pineta. L'area cani resterà aperta dalle 8 alle 20, i cimiteri comunali saranno aperti da giovedì 7 maggio, dalle 8 alle 12, nelle giornate di martedì, giovedì e sabato. Aperto anche l’Ecocentro Comunale, a partire da venerdì 8 maggio, negli stessi giorni e orari stabiliti antecedentemente all’emergenza Covid.

Il sindaco ha infine disposto il rigoroso rispetto del divieto di assembramento e dell’obbligo della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro in tutti i luoghi pubblici aperti. Chi accede agli spazi aperti deve avere mascherine e guanti e indossarle nei casi in cui possano crearsi situazioni di eccessivo avvicinamento ad altre persone.

Intanto i consiglieri di maggioranza di Partito Democratico, Democrazia Comune, Sinnai Presente e Futuro, Insieme per Sinnai, Centro Popolare Sinnai con un documento unitario hanno proposto al sindaco Anedda di mettere a disposizione, a sostegno di famiglie e imprese, l’intera quota dei mutui bancari contratti dal comune (quasi 400 mila euro) che slitteranno di un anno, di sospendere gli adempimenti tributari Tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche ( Tosap), Imposta comunale sulla pubblicità (ICP), e Tassa rifiuti (TARI), per le categorie di cittadini e imprese individuati nel Decreto n.18/20 “Cura Italia”, ferma restando la facoltà dei singoli di provvedere al versamento, senza avvalersi della sospensione. Hanno anche proposto di finanziare un bando di Microcredito Covid-19, non appena la Regione finanzierà il bando previsto dal D. L. 18/03/2020 n°18 e smi, a sostengo della liquidità delle piccole e medie imprese locali, degli artigiani e delle partite iva e di concedere per tutto il 2020 l’utilizzo del suolo pubblico gratuito alle attività di somministrazione, bar, ristoranti e pizzerie, con l’obiettivo di sostenerne la ripresa, incentivando anche la realizzazione di eventi d’intrattenimento all’aperto. Hanno inoltre proposto di valorizzare il ruolo delle associazioni operanti nel territorio, impegnate a dare risposte ai fabbisogni di famiglie e imprese, ed, infine, di stanziare adeguate risorse al sostegno della scuola, per il superamento delle difficoltà dovute all’attività della didattica a distanza, e. di implementare l’aggiornamento del piano comunale di protezione civile, come strumento efficace e importantissimo per la gestione delle emergenze, non solo epidemiologiche ma anche correlate ai rischi d’incendio e dissesto idrogeologico.

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