La Nuova Sardegna

CASTIADAS. Numero chiuso a Cala Pira, una delle spiagge piu' suggestive del litorale di Castiadas e della costa sud orientale. Lo ha deciso all'unanimita' il consiglio comunale di Castiadas presieduto dal sindaco Eugenio Murgioni.con l'intento di tutelare il ricco patrimonio ambientale. Sara' consentito l'accesso giornaliero ad un massimo di novecentoquattro persone comprese le utenze delle 113 residenze. Il consiglio comunale ha anche disposto di vietare l'ingresso via mare.

La spiaggia di Cala Pira si trova ridosso del sito di interesse comunitario (sic) Isola dei Cavoli - Serpentara - Punta Molentis - Campulongu" e della zona di protezione speciale (zps) "Capo Carbonara - Stagno di Notteri - Punta Molentis" e dell'area marina protetta di Capo Carbonara ."Decisione piu' che giusta e improcrastinabile - afferma il sindaco di Castidas Eugenio Murgioni –Abbiamo ritenuto prioritaria la salvaguardia, in maniera piu' articolata, dello habitat e delle specie presenti, in modo particolare un ginepraio secolare, tutte di particolare interesse ambientale. Abbiamo pertanto deciso di disciplinare l'accesso alla spiaggia e di tenere sotto costante controllo il numero dei fruitori ai quali vengono garantiti spazi adeguati". Il comune di Castiadas monitorera' il varco principale da cui si accede alla spiaggia ubicato in prossimita' del parcheggio a pagamento . Oltre alla tariffa giornaliera per l'area parcheggio stabilita dalla giunta comunale (dal 1 luglio al 10 settembre - auto: giornata intera 10 euro, mezza 6 euro; camper: giornata intera 30 euro, mezza 15 euro; moto: giornata intera 7 euro, mezza 4 euro. Per i residenti e i proprietari di immobili siti nel comune di Castiadas sono previste agevolazioni) stabilita dalla giunta comunale), la civica assemblea del paese del Sarrabus ha deciso di imporre un ticket giornaliero per persona di ingresso alla spiaggia con l’esclusione dei bambini di età inferiore ai sei anni.

“Si tratta di un contributo ambientale di 3 euro- spiega il vice sindaco Giuseppe Onano. La somma ricavata sara’ interamente utilizzata per il recupero e riqualificazione naturalistica e paesaggistica dell’area e degli immobili di Cala Pira”. Il consiglio comunale ha anche disposto il divieto di fumare in tutto l’arenile.