Calcio
Portoscuso, nasce un comitato contro il rigassificatore a Portovesme
L'impianto, secondo la Direttiva Seveso, viene classificato ad "Alto Rischio di Incidente Rilevante"
PORTOSCUSO. Un comitato cittadino per il lavoro e contro il rigassificatore e deposito gas a Portovesme è stato costituito i giorni scorsi a Portoscuso. Considerata la proposta del governo nazionale, che, attraverso la sottosegretaria allo Sviluppo economico Alessandra Todde, propone per Portoscuso la realizzazione di un rigassificatore con annesso deposito gas, impianto che, secondo la Direttiva Seveso, viene classificato ad "Alto Rischio di Incidente Rilevante", un gruppo di cittadini ha deciso di scendere in campo «contro la realizzazione del rigassificatore, impianto chimico a rischio in un'area già decretata ad alto rischio di crisi ambientale, che precluderebbe anche la nascita di nuove attività imprenditoriali pulite, nonché pietra tombale definitiva per l'immagine e sviluppo turistico futuro», sostengono i componenti del comitato. I rappresentanti delegati eletti dall'assemblea cittadina sono Domenica Pinna, Umberto Rivano, Bruno Calabrò, Lidia Frailis dell'associazione "DonneAmbienteSardegna" e Angelo Cremone leader di "VerdeSardegnaPulita". (luciano onnis)