Trovate ossa umane nelle campagne di San Vito
Accertamenti dei carabinieri, i resti risalgono ad alcuni anni fa
SAN VITO. Un cranio e varie ossa sono stati rinvenuti ieri pomeriggio, martedì 6, in un macchione nelle campagne di San Vito nei pressi del compendio della miniera dismessa di Monte Narba. A fare la macabra scoperta è stato un cercatore di funghi che ha allertato il 112. Sul posto si sono precipitati i carabinieri della compagnia di San Vito guidati dal comandante il capitano Massimo Meloni.
Le ossa, così come disposto dal magistrato di turno, sono state rimosse e portate all’istituto di medicina legale del policlinico di Monserrato per gli accertamenti. Non si esclude che appartengano a Luigi Dessì il pensionato settantatreenne originario di Armungia e residente in Germania scomparso la mattina del 24 giugno 2017 da San Vito e mai ritrovato nonostante le ricerche a vasto raggio effettuate per decine di giorni. Allo stato attuale è solo un’ipotesi che potrà essere confermata o smentita solo dagli esami. (Gian Carlo Bulla)