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Cagliari

Agricoltore truffato online, cerca di comprare un trattore ma gli sottraggono 4mila euro

Agricoltore truffato online, cerca di comprare un trattore ma gli sottraggono 4mila euro

Decimoputzu, individuato il malvivente: ma i soldi non sono recuperabili

10 novembre 2020
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DECIMOMANNU. Credeva di fare un affare comprando un trattorino usato per 3.000 euro più altri 1.000 di spese di trasporto, va invece ad aggiungersi all’elenco sempre più lungo delle persone truffate con le vendite on line. Un imprenditore agricolo di Decimomannu, alla ricerca di un’occasione irrinunciabile, si è imbattuto in un annuncio pubblicato sulla nota piattaforma “subito.it” e ha abboccato alla succulenta esca. Aveva bisogno di un bel trattorino a buon mercato e non si è fatto troppi problemi. Il mezzo agricolo sarebbe dovuto giungere da Udine in Sardegna per 6000 euro più + 1000 di spedizione. Dal momento che il sito indicava un numero di telefono per l’acquisto, l’acquirente ha contattato il venditore e avviato una trattativa con un uomo dall’accento calabrese. La consegna sarebbe dovuta avvenire per il tramite di un cugino di quest’ultimo, che avrebbe effettuato dei trasporti da e per la Sardegna con la propria ditta di autotrasporti. Per fidarsi però il calabrese di Udine richiedeva delle garanzie, cioè copia dei documenti e del codice fiscale dell’interessato. E poi, un congruo anticipo di 3000 euro + 1000 per il cugino trasportatore. A questo punto anche l’acquirente richiedeva un documento della controparte e gli veniva rifilata una carta d’identità intestata a un 22enne di Udine. Detto, fatto, partiva un bel bonifico di 4000 euro per la solita carta Postepay Evolution, così come in molte altre circostanze simili, e il venditore, portato a segno il colpo senza grosse difficoltà, è sparito dal web e dal recapito telefonico. Trascorso qualche giorno, il compratore comprendeva di essere stato crudamente buggerato e si è recato dai carabinieri di Decimomannu per formalizzare una dettagliata denuncia. Con la collaborazione di Poste Italiane, i militari dell’Arma sono riusciti a risalire al titolare della carta su cui sono confluiti i danari. Nominativo che corrisponde a quello dell’utilizzatore dell’utenza telefonica truffaldina, come ulteriori indagini dei carabinieri hanno chiarito. Si tratta di un 28enne di Siderno che vanta molte precedenti denunce per fatti simili. Naturalmente i soldi sono spariti e chi li ha ricevuti appare essere nullatenente e dunque non pignorabile nei suoi beni, come succede sempre in questi casi. (luciano onnis)

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