La Nuova Sardegna

Cagliari

Brutale aggressione a Cagliari: 46enne e due 20enni arrestati per tentato omicidio

Luciano Onnis
Gli arresti degli indagati per tentato omicidio (foto Mario Rosas)
Gli arresti degli indagati per tentato omicidio (foto Mario Rosas)

Le indagini della squadra mobile sull'episodio in cui due extracomunitari furono gravemente feriti

23 gennaio 2021
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CAGLIARI. Sono finiti in carcere alle prime ore di questa mattina 23 gennaio i presunti responsabili della vile aggressione, poi sfociata in duplice tentato omicidio, avvenuta il 17 novembre scorso in via Podgora ai danni di due cittadini extracomunitari di cittadinanza algerina e marocchina, sembra per questioni di droga. Gli agenti della sezione Reati contro la persona della squadra mobile hanno eseguito le ordinanze di carcerazione emesse dal gip del tribunale di Cagliari a carico di Andrea Sanna, 46 anni, Nicholas Zoncheddu, di 19, e Francesco Cocco, di 20, tutti cagliaritani. Quella sera era stata una passante ad allertare il 113: aveva notato due persone nei pressi di una fermata dell’autobus del Ctm che chiedevano aiuto, visibilmente feriti e grondanti di sangue. Le due vittime erano state soccorse dal 118 e trasportate in ospedale in gravissime condizioni, rischiavano la vita. Erano stati accoltellati.

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Sul posto erano intervenute immediatamente le pattuglie della squadra volanti e gli specialisti della Scientifica, che avevano raccolto i primi elementi utili all’inizio dell’indagine. L’attività investigativa è stata da subito concentrata sull’analisi dei tabulati telefonici e sulle ammissioni dei vari testimoni che sono stati man mano individuati. Analizzando le molte dichiarazioni, talvolta frammentarie, gli investigatori sono riusciti a risalire agli autori del fatto, riconosciuti, peraltro, sia da alcuni testimoni presenti all’aggressione, sia grazie alla descrizione fornita dalle stesse vittime. I poliziotti hanno anche delineato l’ambito in cui il delitto si è compiuto, accertando che i tre autori, tutti già con precedenti penali, avevano commesso il tentato omicidio dei due nordafricani per questioni legate allo spaccio di stupefacenti nel quartiere di Is Mirrionis.

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