La Nuova Sardegna

Cagliari

Gazebo della Lega distrutto: individuati altri 7 responsabili

Gazebo della Lega distrutto: individuati altri 7 responsabili

La struttura che serviva per la firma dei referendum sulla giustizia era stata devastata a Cagliari in piazza Garibaldi

27 luglio 2021
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CAGLIARI. Identificati e denunciati dagli investigatori della sezione antiterrorismo della Digos altri sette dei circa venti responsabili del raid contro il gazebo della Lega avvenuto il 20 luglio scorso in piazza Garibaldi a Cagliari. Sono uomini e donne fra i 18 e i 25 anni di etá, riconducibili ai gruppi anarchici e antagonisti cagliaritani. Vanno ad aggiungersi ad altrettanti che gli uomini dell’antiterrorismo individuarono e denunciarono due giorni dopo il raid.

In quella serata, nella centralissima Piazza Garibaldi, era presente un gazebo allestito da rappresentanti del partito della Lega per la raccolta firme per la campagna referendaria sulla Giustizia. Un gruppo di persone, composto da più di 20 soggetti noti in questura per l’appartenenza ai gruppi di anarchici e antagonisti, dopo aver proclamato attraverso dei megafoni il loro dissenso verso la campagna propagandistica, si sono scagliati contro il gazebo, aggredendo da prima i militanti leghisti presenti per poi distruggere la piccola struttura mobile.

Immediatamente gli investigatori dell’ Antiterrorismo della Digos di Cagliari avevano avviato le prime indagini acquisendo i diversi filmati amatoriali (girati dai numerosi cittadini testimoni del fatto) e quelli delle telecamere di sicurezza presenti nell’area. L’attività investigativa ha portato finora al-la individuazione e alla denuncia di 14 dei protagonisti del raid.(l.on)

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