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Cagliari

Auto in vendita on line, un artigiano di San Vito paga l'acconto: era una truffa, due denunce

Gian Carlo Bulla
Auto in vendita on line, un artigiano di San Vito paga l'acconto: era una truffa, due denunce

Un ventenne e un quarantenne stranieri residenti nella Penisola sono stati individuati dai carabinieri dopo la segnalazione

21 ottobre 2021
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SAN VITO. Un ventenne e un quarantaduenne, originari nell’ordine del Ghana e dell’India, sono stati denunciati a piede libero dai carabinieri della stazione di San Vito per truffa aggravata. Il ghanese, residente a Ferrara, con precedenti denunce a carico, tra l’ 11 e il 15 febbraio, spacciandosi per un italiano che aveva messo in vendita con una inserzione sul web sul sito “subito.it” un’autovettura, si era fatto accreditare con due transizioni, come acconto, da un artigiano quarantaseienne nato a Muravera e residente a San Vito, la somma complessiva di millecento euro su una carta Postepay, la somma complessiva di millecento euro.

L’artigiano ha aspettato invano l’arrivo dell’auto e, resosi conto di essere stato gabbato, si è recato nella stazione carabinieri di San Vito per formalizzare una circostanziata denuncia querela. I militari in seguito agli accertamenti effettuati hanno così appurato che l’inserzione sul web, era stata postata dal legittimo proprietario dell’auto, un quarantatreenne originario di Polistena e residente a Genova, al quale il ghanese, autore del raggiro, identificato con certezza grazie anche alla collaborazione dell’amministrazione di Poste Italiane, si era sostituito con una diavoleria informatica da hacker.

I carabinieri hanno accertato che il ghanese per contattare l’ingenuo artigiano aveva utilizzato l'utenza telefonica mobile intestata all'indiano (forse solo fittiziamente) che ha falsamente dichiarato all’operatore telefonico di essere residente a Milano, dove però non risulta censito nell'anagrafe ed è allo stato attuale ancora irreperibile.

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