La Nuova Sardegna

Cagliari

Si perde in mare nella nebbia: diportista salvato a Cagliari

Luciano Onnis
Si perde in mare nella nebbia: diportista salvato a Cagliari

Era a un miglio dall'imboccatura del porto, un punto pericoloso per via del transito delle navi in ingresso e in uscita

31 dicembre 2021
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CAGLIARI. Si perde in mare nella fitta nebbia, viene rintracciato e messo in salvo dalla Guardia costiera. Nella tarda mattinata di oggi 31 dicembre, la Capitaneria di porto ha coordinato un’operazione di soccorso a favore di un diportista completamente disorientato a causa della coltre di nebbia che impediva la visuale oltre appena due metri. L’operazione è iniziata quando la sala operativa della Guardia Costiera cagliaritana ha ricevuto sul numero blu per le emergenze in mare 1530 la richiesta di soccorso da parte dell’occupante un piccolo natante da diporto, rimasto completamente disorientato a causa della forte nebbia. Il diportista in difficoltà, non in grado di riferire la propria posizione, è stato invitato a mantenere la calma ed indossare il giubbotto di salvataggio, mentre è stata immediatamente disposta l’uscita della motovedetta CP 320, unità specializzata in attività di ricerca e soccorso. In costante contatto telefonico con la sala operativa, il personale di turno è riuscito a stabilire la posizione del diportista, risultata essere a circa 1 miglio dall’ingresso del porto di Cagliari, zona pericolosa per il traffico navale in entrata e uscita.

Dirottata immediatamente sul punto la motovedetta, via radio sono state allertate traghetti e imbarcazione in genere in transito di prestare la massima attenzione per evitare il pericolo. Il diportista è stato intercettato dalla motovedetta grazie al sistema radar di bordo, l’equipaggio ha provveduto a prestare assistenza al malcapitato assistendolo nel seguire la rotta per il rientro in sicurezza in porto, senza necessità di richiedere intervento medico. Il comando della Guardia costiera di Cagliari, diretta dal capitano di vascello Mario Valeri, raccomanda massima attenzione e prudenza durante la condotta delle unità e, in particolare, consiglia di evitare uscite in mare in caso di condizioni meteo o visibilità non ottimali controllando preventivamente le previsioni meteomarine. Ricorda, altresì, che in caso di emergenze a mare, il numero blu da comporre è il 1530 sia da utenza fissa che cellulare, attivo h24 per garantire interventi immediati a tutela della salvaguardia della vita umana in mare e, via radio, il canale VHF 16.

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