Scuole: a Monti comincia lo screening, a Selargius il sindaco dice "meglio puntare sui vaccini"
Con l'aumento dei contagi ecco i diversi approcci per scongiurare il ritorno alla dad dopo il rientro in classe degli alunni
CAGLIARI. Scuole, a Monti parte una iniziativa subito operativa: screening gratuito per docenti, Ata e studenti sino alle medie. Il progetto del Comune si chiama «Rientriamo a Scuola in sicurezza»: una giornata per contrastare il diffondersi del Covid-19 attraverso la somministrazione di un test antigenico rapido con percorso Drive in prossimità dell'ambulatorio della guardia medica in via Regione Sarda domani dalle 15.30 alle 17.45.
Invece, a Selargius, c'è perplessità. Lo screening di massa per tornare a scuola secondo il sindaco di Selargius Luigi Concu è impossibile, il numero dei tamponi è insufficiente. Di fatto, è la risposta del sindaco di Selargius alla proposta del suo collega di Cagliari Paolo Truzzu. «Credo piuttosto - spiega su Facebook il primo cittadino del comune alle porte del capoluogo - che innanzi ai dati che confermano quanto il vaccino sia efficace, sia l'unico modo per garantire ai nostri figli o nipoti il loro diritto allo studio. Non sta certo a me cercare di convincere chi non crede, chi va in piazza a protestare o organizza party per sfidare la vita, non ho gli strumenti adatti per farlo e penso non spetti certo a un sindaco improvvisarsi virologo».
«Ciò che penso - da semplice cittadino - è che abbiamo a disposizione una sola arma per scongiurare il rischio dad e vivere più o meno normalmente. E quest'arma, sino a prova contraria, è il vaccino - chiarisce il sindaco - Il vaccino è l'unico vero rimedio per non privare i nostri ragazzi della scuola, per non arrivare a nuove chiusure, per non rivedere le ambulanze in processione fuori dai presidi ospedalieri, per impedire che i contagi passati nel nostro territorio comunale da 70 a 90 in tre settimane crescano ancora, per dimostrare che siamo persone civili». (Ansa)