La Nuova Sardegna

Cagliari

Ufficio delle dogane

Cagliari, rientra dal Messico con un corallo bianco nel bagaglio: multato


	L'esemplare di madrepora sequestrato 
L'esemplare di madrepora sequestrato 

Il passeggero sardo ha dichiarato di aver acquistato l’esemplare di mezzo chilo, ma manca la documentazione

16 maggio 2024
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Cagliari  Un esemplare di madrepora bianca di un diametro di 11 centimetri è stato sequestrato dai funzionari dell’Ufficio delle Dogane e dai finanzieri del comando provinciale di Cagliari in servizio nell’aeroporto di Cagliari-Elmas, nell’ambito dell’attività svolta per la prevenzione e la repressione dei traffici illeciti sui flussi di viaggiatori provenienti da Paesi extra Ue in arrivo presso lo scalo aeroportuale.

La madrepora era nel bagaglio, assieme a conchiglie di varie dimensioni, di un passeggero sardo in arrivo dal Perù via Atlanta. L'uomo, durante il normale controllo doganale, ha dichiarato di aver acquistato le conchiglie e il corallo in Messico, in una bancarella sulla spiaggia di Progreso. Ipotizzando potesse trattarsi di esemplari appartenenti alla fauna protetta dalla Convenzione Internazionale Cites, i funzionari delle Dogane e i finanzieri hanno provveduto a sequestrare gli esemplari in attesa dell’esatta classificazione da parte del personale specializzato della Guardia di finanza. I successivi accertamenti svolti, hanno permesso di stabilire che per l’esemplare di madrepora bianca “trattasi di una parte di corallo (dal peso di 540 grammi circa) appartenente alla famiglia delle Anthozoa Faviidae (Madreporari)”.

Il trasporto e la detenzione dello specimen in questione (dichiaratamente acquistato in Messico) che è avvenuto in assenza di idonea documentazione Cites, costituisce reato per il quale è prevista l’applicazione della sanzione pecuniaria che va da un minimo di 3.000 a un massimo di euro 15.000 euro. (l.on)

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