Da palude malsana a paradiso balneare: la genesi di Castiadas in un docufilm
La storia della colonia penale agricola trasformata dai detenuti in uno dei paesaggi più belli della Sardegna
Villasimius Ha preso il via ieri sera, domenica 4 agosto, a Villasimius la rassegna cinematografica “Storia nostra. Dalle radici al futuro”, organizzata dall’associazione culturale “La tartaruga”, presieduta da Simona Vargiolu. Diverse centinaia di persone hanno assistito in piazza Margherita Hack alla proiezione di “Il miracolo dei rei”, della regista Alessandra Usai, prodotto dalla “Nical films” e Nicola Nennuni.
Il docufilm narra la storia della colonia penale agricola di Castiadas e la bonifica effettuata dai detenuti che ha consentito di trasformare un luogo malsano e invivibile in uno dei luoghi più belli della Sardegna. Stasera, lunedì, alle 22 sempre in piazza Hack sarà proiettato “S’Ozzastru”, il cortometraggio di animazione sulla piaga degli incendi in Sardegna scritto da Elisa Guidelli, prodotto dalla “Nical films”, regia di Carolina Melis. Un argomento di grande attualità. A seguire un concerto di Claudia Aru e la sua band. La rassegna si concluderà domani, martedì 6, con la proiezione di “Radici di Bronzo. La terra dei sardi”, il docufilm storico archeologico ambientato in Sardegna prodotto da Andrea Loddo e dall’associazione “Sulle tracce di Dan”, seguirà un dibattito col produttore. Per l’occasione sarà allestita una mostra della civiltà sarda con esposizione di armi e armature nuragiche.