La Nuova Sardegna

Muravera Dal 2 al 7 settembre si terrà a Muravera la seconda edizione di "InVaso", il festival internazionale di arte e cultura popolare e la trentacinquesima festa della "Fita" federazione italiana teatro amatori.

I due appuntamenti sono stati organizzati da 'Naif', insieme all' associazione teatrale "La forgia" e a "Fita" con il patrocinio del comune di Muravera e della regione autonoma della Sardegna e il sostegno della pro loco "Murera", Sardegna turismo, fondazione di Sardegna, "4 mori familj village” e oltre 50 partner e supporter locali. Durante i sei giorni il pubblico potrà godere di uno spettacolo teatrale e di un concerto.

Le performance saranno a cura delle compagnie spagnole "Aries" e "O sol de outono" e dalla compagnia georgiana "Skhveni". La Sardegna sarà rappresentata dalle compagnie teatrali "La forgia" di Muravera, "Come te" di San Gavino Monreale, "Quinte emotive" di Iglesias, "Filodrammatica" di Guspini, "Kainothomia delle ombre" di Oristano e "Teatro Marmilla" di Ussaramanna.

Le serate musicali saranno animate dalle launeddas di Andrea Pisu e dall' organetto di Vanni Masala, dalla cantante Rossella Faa, dall'Eliana faber quartet, dalla band toscana "Gaudatz junk" che realizza e utilizza esclusivamente strumenti costruiti con materiale di riciclo, dalla cantautrice di word music Claudia Aru, e, infine, dalla band "Armeria dei briganti" composta da 7 giovani e talentuosi musicisti sardi che suona globalmente 32 corde, 3 pelli, 2 piatti.

Il festival si ispira al simbolo del vaso, un elemento semplice ma incredibilmente versatile. Il vaso, infatti, oltre ad essere un recipiente che conserva tradizioni e opere d' arte, simboleggia i valori della crescita, dello scambio, della sostenibilita'. Sabato 7 settembre a chiusura del festival, il "rito del vaso" racconterà di questa immagine accompagnata dal suono delle launeddas del maestro Luigi Lai. Ogni compagnia straniera lascerà a Muravera, in un vaso-simbolo di terracotta, un sacchetto della propria terra.