Confiscato a Pula un albergo con piscina da 1,5 milioni di euro
L’intervento del Corpo forestale, su ordinanza della Procura di Cagliari, segna la conclusione di una vicenda iniziata nel 2014
Pula Una struttura ricettiva abusiva a Pula è stata confiscata dal Corpo forestale su ordinanza della Procura generale di Cagliari.
A eseguire il provvedimento del pm Liliana Ledda è stato il Nucleo investigativo regionale del Corpo forestale e di vigilanza ambientale. L'intervento segna la conclusione di una lunga vicenda giudiziaria iniziata nel 2014, quando una lottizzazione abusiva e la costruzione di un albergo di quasi 300 metri quadrati, dotato di piscina e opere accessorie, furono realizzate senza le necessarie autorizzazioni in un'area sottoposta a vincolo paesaggistico.
La struttura, del valore stimato di circa 1,5 milioni di euro, è ora ufficialmente di proprietà dello Stato italiano. Nei prossimi giorni, un ulteriore provvedimento stabilirà se la struttura confiscata sarà acquisita al patrimonio dell’Ente territoriale o demolita a spese dei responsabili.