Muravera, appicca le fiamme alla casa della madre: arrestato 31enne
L’uomo da tempo vessava la donna 60enne con minacce e intimidazioni per estorcerle denaro
Muravera Un disoccupato trentunenne di Muravera, noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Muravera con l'accusa di incendio, atti persecutori ed estorsione nei confronti della madre convivente, sessantenne.
Il disoccupato ha appiccato un incendio nell'abitazione della madre, ubicata nel centro abitato di Muravera, che ha provocato gravi danni nonostante il tempestivo intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di San Vito che hanno spento il rogo e ai quali va dato atto di avere scongiurato conseguenze ben più gravi.
I militari della stazione del paese del Sarrabus hanno accertato che il disoccupato da diverso tempo vessava la madre che viveva in un continuo clima di ansia e di terrore con minacce e intimidazioni provocandole paura tanto che la donna temeva per la propria sicurezza e incolumità. Spesso la assaliva con l'intento di estorcerle denaro per soddisfare i suoi vizi. Il disoccupato a conclusione delle formalità di rito, così come disposto dal pm di turno, è stato tradotto nella casa circondariale di Uta.