Cagliari, a Santa Rosalia la commemorazione del patrono dell’Esercito italiano
Messa in onore di San Giovanni XXIII Papa: «durante l’esperienza come cappellano militare ha dato prova del suo amore verso la Patria»
Cagliari Il santo patrono dell’Esercito italiano, San Giovanni XXIII Papa, da giovane cappellano militare, è stato commemorato questa mattina 24 ottobre nella chiesa di Santa Rosalia con una messa celebrata dall'arcivescovo di Cagliari Giuseppe Baturi – concelebrata dai cappellani militari operanti nei comandi dell'isola – alla presenza del comandante del Comando militare Esercito Sardegna, generale Stefano Scanu, le autorità militari, civili e religiose locali, una rappresentanza del personale civile e militare dell’Esercito in servizio a Cagliari, i presidenti delle associazioni combattentistiche e d’Arma dell’Esercito e i famigliari dei Caduti della Forza armata.
Al termine della liturgia, il generale Scanu ha salutato le autorità e i rappresentanti dell’Esercito convenuti e ha rivolto un commosso pensiero ai caduti in guerra.
L’alto ufficiale ha poi ringraziato in modo particolare i cappellani militari, ricordando che «San Giovanni XXIII Papa durante l’esperienza vissuta in guerra, come cappellano militare, ha dato prova del suo amore verso la Patria ricalcando i valori con cui gli uomini e le donne dell’Esercito quotidianamente assolvono ai loro doveri, sia in ambito nazionale sia internazionale, ponendosi quale guida e riferimento per tutti coloro che con impegno, abnegazione e amore verso il prossimo, assolvono ai loro doveri a difesa dei cittadini e a tutela della sicurezza, con l’auspicio che il nostro santo patrono possa proteggerci sempre». (l.on)