La Nuova Sardegna

Cagliari Fermato per un controllo alla guida della sua auto, ha cercato di depistare gli agenti della squadra mobile circa la sua reale abitazione, dando un indirizzo inesistente. Tanto è bastato per insospettire i poliziotti, che non hanno tardato a scoprire il perché del tentativo di depistaggio. In casa, un cagliaritano di 48 anni nascondeva 70 grammi di cocaina e 200 di marijuana, più l’occorrente per confezionare le dosi di stupefacente. L’uomo è stato arrestato per l’ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Gli investigatori della squadra mobile, nel pomeriggio di ieri 6 marzo, hanno sottoposto ad un controllo di polizia un uomo che si trovava alla guida della propria auto nella zona di Pirri. Il conducente, in evidente stato di agitazione, ha fornito dati errati sulla propria effettiva residenza, insospettendo così gli agenti che hanno proceduto ad una perquisizione nella sua abitazione nel quartiere di San Michele. L’intuizione si è rivelata esatta, consentendo di rinvenire e sequestrare i 70 grammi di cocaina e i 200 di marijuana. Al termine degli accertamenti, l’uomo è stato arrestato per l’ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, al termine dell’udienza per rito direttissima tenutasi nella mattinata odierna, il gip ha convalidato l’arresto disponendo l’obbligo di dimora.(l.on)