La Nuova Sardegna

Cagliari Il mar centrale mediterraneo, quello davanti alla Sardegna e la Corsica, è considerato crocevia dei traffici illeciti come la droga e le armi. Il contrasto a queste illegalità era l’obiettivo dell’esercitazione congiunta di Guardia di finanza e Corpo Dogane della Francia.

Per una settimana questo tratto di mare è stato interessato da attività operative reale, con l’operazione  “Egida” di addestramento "on the job training" mirato a rafforzare la cooperazione tra le autorità di vigilanza di Italia e Francia. I due Paesi condividono la responsabilità strategica di proteggere le frontiere esterne dell’Unione Europea, con particolare attenzione al Mediterraneo centrale, dove la Corsica e la Sardegna rappresentano snodi sensibili. Indagini recenti hanno evidenziato legami tra gruppi di criminalità organizzata operanti su entrambe le isole, rendendo indispensabile un coordinamento più efficace nelle operazioni di contrasto.
Durante i sette giorni di esercitazione, una sala operativa Interagency, istituita per l’occasione a Cagliari, ha coordinato l’impiego di mezzi e risorse altamente specializzati. Tra questi, due unità navali e un velivolo Beechcraft KR 350 ER francesi, un pattugliatore veloce marittimo, un elicottero AW139 e un aereo da pattugliamento marittimo ATR 72 MPA della Guardia di finanza italiana. L’attività ha favorito un prezioso scambio di esperienze tra gli equipaggi, permettendo di affinare tecniche operative attraverso interventi congiunti in diversi settori di servizio. Durante l’esercitazione sono stati realmente effettuati interventi su illecito riscontrati: controllati 5 natanti in mare e due in porto; identificati 18 membri di equipaggio e 3 passeggeri; intercettate 2 imbarcazioni con 20 migranti a bordo; monitorati 36 natanti nelle aree operative per verificare coerenza di posizione e navigazione; impiegato il nucleo sommozzatori per il controllo della chiglia di una nave cargo.
«L’esperienza e la professionalità degli equipaggi impiegati hanno consentito di creare, in tempi brevissimi e nonostante la complessità delle operazioni, sinergie efficaci – afferma la Guardia di finanza Sardegna-. L’esercitazione Egida dimostra come Italia e Francia siano pronte a collaborare non solo in missioni specifiche, ma anche su base regolare e continuativa».

L’esercitazione si è conclusa questa mattina 2 maggio con una cerimonia nel  piazzale della caserma della sede del del Reparto Operativo Aeronavale, alla presenza del vice direttore nazionale delle Dogane Francesi, Jean-François Dutheil, e del comandante regionale Sardegna delle Fiamme Gialle generale Claudio Bolognese, che hanno illustrato i risultati e gli obiettivi di questa iniziativa di cooperazione.(luciano onnis)