Disabile picchiata e segregata sul balcone, coppia a processo
Marito e moglie finiranno davanti al giudice
Quartucciu Una coppia di sessantenni di Quartucciu, nell'hinterland di Cagliari, è accusata di gravi maltrattamenti nei confronti di una parente con disabilità mentale, costretta - secondo l'accusa - a restare per ore sul balcone di casa, sottoposta a violenze fisiche e umiliazioni. I due compariranno il 15 ottobre davanti al giudice per l'udienza preliminare del tribunale di Cagliari, che dovrà valutare la richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla procura.
L'inchiesta è partita dopo la denuncia di una vicina, che ha filmato le presunte vessazioni e consegnato i video ai carabinieri. I fatti contestati risalirebbero al periodo tra aprile e maggio 2024. La vittima sarebbe stata allontanata con forza dalla porta-finestra, colpita con un bastone, spintonata, tirata per i capelli e spruzzata con liquidi per impedirle di rientrare in casa.
Il materiale video raccolto è stato ritenuto sufficiente dal sostituto procuratore Gilberto Ganassi per formulare le accuse, sottolineando l'abitualità dei maltrattamenti. La donna è stata successivamente trasferita in una comunità protetta. Gli indagati rischiano una pena da 3 a 7 anni, con possibile aggravante legata alla condizione di fragilità della vittima.