Lo yacht di lusso non poteva stare al porto: sotto sequestro e multa da 200mila euro
L’operazione della Guardia di finanza e dell’ufficio delle dogane nell’ambito dell’attività di contrasto all’evasione
Cagliari Sigilli allo yacht da diporto da un milione e mezzo di euro: nell’ambito dell’attività di contrasto all’evasione fiscale in materia doganale, i funzionari dell’Ufficio delle dogane di Cagliari, congiuntamente ai militari del Reparto operativo Aeronavale della Guardia di finanza di Cagliari, nel mese di giugno 2025 hanno messo sotto sequestro un pleasure yacht, battente bandiera extra Ue di proprietà di un cittadino cileno, del valore di 1.500.000 euro. Al termine di attività info-investigativa è stato dimostrato che «la menzionata imbarcazione risultava aver superato i termini di permanenza nelle acque dell’Unione europea previsti per poter beneficiare del regime doganale di ammissione temporanea, in esenzione dal pagamento dei diritti di confine dovuti».
A fronte dell’atto di accertamento emesso dall’Ufficio delle dogane di Cagliari, il proprietario ha provveduto al pagamento dei diritti evasi a seguito dell’istruttoria relativa all’importazione definitiva del bene di lusso sottoposto a sequestro, regolarizzando la propria posizione fiscale. Il recupero dei diritti dovuti, costituiti dall’IVA all’importazione, correlati interessi maturati e comprensivo di sanzione, ammonta complessivamente a circa 200mila euro.