La Nuova Sardegna

Cagliari

I controlli di Ferragosto

Chioschi, stabilimenti e ristoranti nel mirino dei Nas: ecco le sanzioni e le irregolarità contestate

Chioschi, stabilimenti e ristoranti nel mirino dei Nas: ecco le sanzioni e le irregolarità contestate

Fra i 230 esercizi pubblici della provincia ispezionati dagli specialisti del reparto Antisofisticazioni e sanità riscontrate anche gravi carenze igieniche

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Cagliari Fra il 14 e 15 agosto, i militari del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (Nas) hanno svolto numerosi controlli in diversi centri della provincia, con particolare attenzione ai luoghi di maggiore afflusso turistico e balneare. Le verifiche, effettuate in coordinamento con le Compagnie territoriali, hanno interessato complessivamente 230 esercizi pubblici tra chioschi, stabilimenti balneari e ristoranti. In alcuni casi sono emerse irregolarità igienico-sanitarie e violazioni delle norme di autocontrollo Haccp, con conseguenti sanzioni e provvedimenti amministrativi.
In particolare: a Sestu è stata disposta la sospensione dell’attività di somministrazione di un chiosco per gravi carenze igieniche, promiscuità nello stoccaggio e mancato rispetto delle procedure di autocontrollo. A Domus de Maria (Chia), in uno stabilimento balneare, sono state contestate violazioni legate alla mancata applicazione delle procedure Haccp e alla scarsa igiene del personale, imponendo l’immediato adeguamento delle strutture e delle dotazioni. A Pula, all’interno di un ristorante, è stato eseguito il sequestro amministrativo di circa 80 chilogrammi di carne suina priva di certificazione sanitaria e contestata la mancata registrazione quale  stabilimento balneare. A Cagliari, nella spiaggia del Poetto, i carabinieri hanno riscontrato carenze igienico-sanitarie in un chiosco, con contestazioni relative alla pulizia dei locali e al rispetto delle procedure di autocontrollo alimentare.
Complessivamente, sono state comminate sanzioni per circa 10mila euro e disposti sequestri per un valore di oltre 31mila euro.

L’attività del Nas si inserisce nel quadro dei controlli straordinari di Ferragosto, che hanno visto l’impiego di 240 militari in tutta la provincia. Tali verifiche mirano a garantire il rispetto dei protocolli igienico-sanitari e la tracciabilità degli alimenti, prevenendo rischi di contaminazione e tutelando la salute di cittadini e turisti. Il comandante provinciale, generale di Brigata Luigi Grasso, ha sottolineato come «l’azione dei Carabinieri, nelle sue componenti territoriali e specialistiche, rappresenti un presidio fondamentale non solo di sicurezza, ma anche di salute pubblica, perché la corretta conservazione e preparazione degli alimenti è parte integrante della tutela dei cittadini».

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