La Nuova Sardegna

Sinnai Il cuore di Matteo Lai, lo scooterista diciannovenne di Sinnai che il pomeriggio del giorno di ferragosto era rimasto gravemente ferito in un incidente stradale  autonomo, ha cessato di battere nella mattinata di oggi, venerdì 22 agosto, nell’ospedale Brotzu di Cagliari nonostante i medici non hanno lasciato niente di intentato per cercare di salvargli la vita. La notizia si è subito diffusa nella cittadina del Basso Campidano  e ha provocato “profonda tristezza” come afferma la sindaca Maria Barbara Pusceddu.

«Conoscevo Matteo solo di vista. Secondo quanto mi è stato riferito era un ragazzo solare, disponibile sempre col sorriso tra le labbra, altruista, un grande sportivo (giocava nella squadra di rugby del Capoterra, che faceva grandi progetti per il futuro. Un lutto gravissimo non solo per I familiari ma per tutta la comunità». Matteo Lai per cause ancora in via di accertamento il 15 agosto mentre percorreva la strada che dalla frazione di Tasonis conduce a Sinnai aveva perso il controllo dello scooter che era uscito di strada finendo tra la vegetazione. Nessuno ha assistito all'incidente. Il suo corpo esanime è stato rinvenuto occasionalmente da un passante che pertanto ha allertato il 112, il numero unico dell' emergenza solo diverso tempo dopo. Le condizioni di Matteo Lai erano disperate come hanno appurato gli operatori del 118. La vittima, figlio unico, viveva a Sinnai in via Papini con la madre Stefania Mannu, il papà Favio. Allo stato attuale non è stata ancora fissata la data del funerale. Il rito funebre quasi sicuramente sarà celebrato nella chiesa di Santa Barbara dal parroco, padre Gabriele. (Gian Carlo Bulla)