Omicidio di Alessandro Cambuca, ucciso a coltellate: attesa per la sentenza
Il 27enne venne colpito a morte ad Assemini dal reo confesso Fabio Concas sottoposto a perizia psichiatrica
Cagliari Terza udienza in tribunale questa mattina 16 dicembre per l’omicidio di Alessandro Cambuca, il ventisettenne di Villaspeciosa ucciso con sei coltellate all’alba del 29 settembre 2024 in una abitazione di Assemini dal reo confesso Fabio Concas, 25 anni di Decimomannu, tutt'ora in carcere a Uta.
I due avevano partecipato assieme ad altri amici la notte prima alla sagra di Santa Greca, poi erano andati a dormire con gli altri in una casa di Assemini dopo poi è avvenuto l’omicidio. Per Fabio Concas la gip Giulia Tronci aveva disposto nell’udienza preliminare la richiesta congiunta del pm Marco Cocco e del difensore Franco Villa della perizia psichiatrica. Richiesta concessa per chiarire le condizioni mentali di Concas e la sua eventuale pericolosità sociale alla luce degli elementi emersi nel corso delle indagini.
Nella udienza di questa mattina, sono stati sentiti sia il perito nominato dal giudice, dottor Diego Primavera, che il consulente della difesa dottor Antonio Canu. I due periti consulenti si sono confrontati nei loro interventi sul discorso della capacità di intendere e di volere dell'imputato. il giudice, dopo aver sentito i due professionisti ha rinviato l’udienza al 22 gennaio per la discussione e la lettura della sentenza.
I familiari di Alessandro Cambuca, che al momento dell’uccisione era padre di due figli e un terzo in arrivo, sono assistiti dagli avvocati Carlo Demurtas, Laura Pirarba e Edoardo Del Rio.
