Panini e acqua per gli operai murati dentro la miniera
Cresce la tensione a Monteponi, dove i lavoratori ex Rockwool, in occupazione dal 12 novembre, hanno deciso di murare gli ingressi delle gallerie per isolarsi
21 dicembre 2012
1 MINUTI DI LETTURA
IGLESIAS. Cresce la tensione a Monteponi dove i lavoratori ex Rockwool, in occupazione dal 12 novembre, questa mattina hanno murato gli accessi alla galleria Villamarina. «Siamo fortemente preoccupati per i colleghi che stanno dentro - dice Ignazio Pala, delegato Rsu Cisl - allo stesso tempo siamo determinati ad andare avanti con la battaglia iniziata quattro anni fa». Gli operai hanno ricevuto la solidarietà e il conforto dei bambini del vicino asilo comunale. Agli occupanti della galleria i colleghi hanno consegnato, facendoli passare attraverso i fori nel muro, alcuni panini e dell’acqua. Nel frattempo, oggi pomeriggio nuovo confronto in Regione con all’assessore dell’Industria. «Punto di partenza è l’accordo del 22 dicembre scorso - spiega Pala - ognuno si deve assumere le proprie responsabilità». Dura la presa di posizione di Salvatore Corriga, delegato Rsu Cgil: «noi non rifiutiamo alcun tipo di lavoro - chiarisce - è una questione di giustizia: un anno fa è stato siglato un accordo che prevedeva il nostro inserimento nelle consociate della Regione. Ebbene, quell’accordo deve essere rispettato».
