La Nuova Sardegna

Il Sant'Elia chiude in gloria con i tifosi di 47 anni fa

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02 giugno 2017
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Cagliari. Addio Sant' Elia con tutti quelli che in quel campo hanno sudato, gioito e pianto. Un eroe dello scudetto che ha inaugurato lo stadio contro la Massese nel 1970, Tomasini, giocatori del Cagliari della prima promozione nel nuovo impianto, nel 1979: Bellini, Canestrari, Casagrande, Piras, Quagliozzi. E poi l'ex tecnico del Leicester Ranieri: per lui ovazione e tutti in piedi per omaggiare le sue imprese in Sardegna e in Inghilterra. Tutti in campo per l'ultima partita al Sant' Elia. Insieme a loro migliaia di tifosi: molti di loro c'erano all'inaugurazione di 47 anni fa. E hanno continuato a frequentare lo stadio post scudetto sino all'ultima gara ufficiale, quella di domenica scorsa contro il Milan. Il primo gol lo aveva segnato un attaccante, Gigi Riva. L'ultimo, 47 anni dopo, lo ha realizzato Pisacane proprio all'ultimo minuto di recupero dell'ultima partita di campionato e del Sant' Elia. Lo stadio erede dell'Amsicora, l'area dello scudetto, era stato inaugurato nel 1970 nella gara di Coppa Italia con la Massese. Nel 1990 ha ospitato anche i Mondiali. Poi il declino, strutturale, che ha portato al Sant' Elia di oggi, con le tribune amovibili davanti ai vecchi spalti. L'ultimo saluto, in attesa dello stadio provvisorio. E del nuovo impianto che nascerà forse nell'anno del centenario del club.
(foto di Mario Rosas)

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