Coronavirus, dalla Cina a Barisardo 20mila mascherine: il dono di due giovani imprenditori
BARISARDO. Lu Haichuan e Ze Huiyue sono due giovani impreditori cinesi titolari della Aukey Tecnology che amano l'Italia e che, attraverso il loro dirigente napoletano (in Cina da tre anni), Alessandro Cormio, hanno deciso di donare all'Italia 120mila mascherine del tipo altamente filtrante (Ffp2). Alessandro Cormio ha organizzato la distribuzione e non si è dimenticato della Sardegna che definisce "una delle terre più belle che abbiamo in Italia" e dove ha lavorato per quattro anni, in Ogliastra, nella società turistica L'Ultima Spiaggia di Barisardo. Per organizzare la distribuzione in Sardegna, Cormio si è rivolto all'imprenditrice Laura Deiana che gestisce la struttura turistica ogliastrina e lei ha cercato subito il sindaco, Ivan Mameli, che ieri 25 marzo ha ricevuto il primo stock di mascherine e ha cominciato a distribuirle: alla Protezione civile, ai volontari che garantiscono l'assistenza domiciliare, ai medici di base, presto anche all'ospedale di Lanusei.