La Nuova Sardegna

Isole Eolie

Il vulcano Stromboli erutta, alzato il livello di allerta

Il vulcano Stromboli erutta, alzato il livello di allerta

La lava finisce in mare, crolla parte della terrazza craterica

09 ottobre 2022
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STROMBOLI. Lo Stromboli alle Eolie erutta provocando la colata lavica che arriva fino al mare: uno spettacolo suggestivo che causa però anche il crollo parziale della terrazza craterica col flusso piroclastico, generato dal crollo del materiale roccioso, che ha prodotto un segnale sismico della durata di 3 minuti registrato da tutta la rete sismica. L'attività vulcanica dell'isolotto eoliano fa alzare l'asticella dei controlli e dell'allarme e il dipartimento della Protezione Civile così ha disposto il passaggio di allerta per il vulcano Stromboli dal livello giallo ad arancione, "alla luce delle valutazioni emerse durante la riunione odierna con i Centri di competenza e il Dipartimento della Protezione Civile della Regione Siciliana".

L'innalzamento dell'allerta determina il potenziamento del sistema di monitoraggio del vulcano e del raccordo informativo tra la comunità scientifica e le altre componenti e strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile. Persiste, spiega il Dipartimento, "una situazione di potenziale disequilibrio del vulcano. Si invita, pertanto, la popolazione presente sull'isola a tenersi informata e ad attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dalle autorità locali di protezione civile". Il sindaco di Lipari, Riccardo Gullo, quindi ha diramato un' ordinanza con cui invita gli abitanti di Stromboli a non uscire di casa e a non stare accanto alle finestre. Ai residenti a Ginostra il primo cittadino ha invece chiesto di utilizzare la mascherina: il vento sta spingendo la cenere da quella parte dell'isola. "Finché la lava seguirà il corso naturale lungo la sciare del fuoco - spiega Gullo - non dovrebbero esserci rischi particolari. Rivaluteremo la situazione domattina".

La riunione della protezione civile è stata convocata "alla luce delle attività odierne del vulcano, ovvero l'inizio di una fase eruttiva con un flusso piroclastico dall'aerea craterica Nord che ha rapidamente percorso la Sciara del Fuoco raggiungendo il mare, generando un crollo parziale della terrazza craterica seguito da un ragguardevole trabocco lavico". Il passaggio del livello di allerta è basato sulle segnalazioni delle fenomenologie e sulle valutazioni di pericolosità rese disponibili dall'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Osservatorio Etneo, Osservatorio Vesuviano e Sezione di Palermo), il Cnr-Irea e le Università di Firenze, Palermo, Pisa e Torino. 

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